
Risotto al radicchio trevigiano Bimby
Ingredienti
- 320 gr carnaroli
- 200 gr radicchio trevigiano
- 1 cipolla piccola
- 100 cl vino rosso
- 800 ml brodo vegetale
- 40 gr burro
- 50 gr parmigiano
- olio
- sale
- pepe
Istruzioni
- Eliminare le foglie esterne e la base del radicchio. Tagliare a metà il cespo e successivamente in strisce sottili.
- Pelare la cipolla e tritare nel bimby per 30 secondi a velocità 5.
- Aggiungere un filo d'olio e rosolare per 4 minuti a 100° C e a velocità 1.
- Unire il radicchio e cuocere per 3 minuti a 100°C a velocità 1.
- Tostare il riso per 2 minuti, cottura Varoma, a velocità 1.
- Sfumare con il vino rosso per 1 minuto.
- Aggiungere il brodo vegetale fino a ricoprire tutto il riso. Portare a cottura a 100°C per circa 12 minuti e unire ulteriore brodo se necessario.
- Mantecare con burro e parmigiano e mescolare 1 minuto a velocità 1.
- Far riposare per un minuto e servire.
Note
Il radicchio rosso di Treviso o radicchio trevigiano, è una delle varietà più pregiate di questo vegetale. Appartenente alla famiglia delle cicorie, presenta un costo elevato in funzione delle sue fasi di lavorazione. La zona in cui viene coltivato è limitata a 24 comuni estesi sul territorio veneto, principalmente fra Treviso, Padova e Venezia. È proprio in queste aree che il risotto al radicchio trevigiano bimby viene cucinato talmente spesso da diventare un piatto della tradizione.
Un prodotto riconosciuto dal marchio di Indicazione Geografica Protetta, caratterizzato da un gusto meno amaro rispetto alle varietà precoci. Le foglie hanno una forma lunga e affusolata e un colore rosso tendente al violaceo. Il rigoroso disciplinare che ne regola la coltivazione, stabilisce che la raccolta può avvenire solamente dopo due gelate del prodotto. È proprio questo processo a fornire le caratteristiche che lo contraddistinguono.
Una volta colto, segue la fase relativa all’immersione in acqua a temperatura controllata per far proseguire la maturazione, ma senza la formazione di clorofilla grazie all’assenza di luce. Dopo circa quindici giorni è pronto per diventare l’ingrediente principale del risotto al radicchio trevigiano bimby. Anche la varietà del riso può giocare un ruolo importante nella ricetta.
La tradizione del risotto al radicchio trevigiano Bimby
La tradizione veneta vuole l’uso del riso Carnaroli o del Vialone Nano. Due varietà con molto amido al loro interno, in grado di fornire una cremosità adatta alla ricetta. Si tratta di un piatto sostanzioso e corposo, ideale per le domeniche in famiglia o per le giornate di festa. Nasce proprio come simbolo di unione e raccolta, frutto del raccolto dei contadini e del duro lavoro nei campi.
Oggi è diventato anche un piatto gourmet, dove formaggi pregiati vanno a mantecare il risotto al radicchio trevigiano bimby o dove ingredienti sapidi come la pancetta o il lardo forniscono note più gustose al piatto tradizionale