
Coniglio alla ligure Bimby
Ingredienti
- 1 coniglio a pezzi
- q.b. Timo
- q.b. rosmarino
- q.b. maggiorana
- q.b. alloro
- 2 spicchi aglio
- 30 gr aceto
- 80 gr olive taggiasche
- 1 bicchiere vino bianco
- 200 gr polpa di pomodoro
- q.b. Sale pepe
- q.b. Olio extravergine d’oliva
Istruzioni
- Per togliere il gusto intenso al coniglio, far marinare 2 ore in acqua e aceto.
- Soffriggere nel boccale del Bimby olio, aglio ed erbe per 3 minuti a velocità 1 a 100°.
- Aggiungere il coniglio e rosolare su entrambi i lati per circa 10 minuti a velocità 1 a 100°.
- Sfumare con il vino e cuocere sempre alla velocità 1 per altri 5 minuti.
- Unire la polpa di pomodoro, le olive, salare e pepare e terminare la cottura per 40 minuti a velocità 1 a 100°.
Note
Per quanto riguarda il vino, è possibile utilizzare a piacimento rosso o bianco.
Non manca mai nei menù dei ristoranti liguri, ma è molto apprezzato anche nella sua versione casalinga. Il coniglio alla ligure bimby è una ricetta semplice da riprodurre e da proporre ai commensali che resteranno stupiti dal gusto delicato, ma al tempo stesso deciso di questo gustoso piatto.
Tipico dell’entroterra di ponente, oggi è una ricetta comune a tutta la regione, proprio per via dell’apprezzamento che ha suscitato nel corso del tempo. L’allevamento del coniglio era una delle attività più diffuse fra le province di Imperia e di Savona, e per questo è diventato un piatto della tradizione. In aggiunta va considerato che si impiegano nella sua preparazione altre materie prime locali, come le olive taggiasche e gli ottimi vini locali.
Il coniglio alla ligure è diventato anche una celebrità oltreoceano, grazie al film La Grande Bellezza, dove è il protagonista di una scena molto famosa che ne decanta la sua preparazione. Il risultato è un piatto che accosta il sapore dolce della carne del coniglio a quello un po’ più amaro delle olive taggiasche, sempre tipiche del territorio.
Quello che rende unica questa ricetta è la sua versatilità. Nata come piatto povero della tradizione contadina, è oggi un piatto che viene presentato anche nei ristoranti più affermati e raffinati della Liguria, e non solo. Da non dimenticare il timo, un’erba che in queste zone nasce e cresce spontaneamente fra la macchia mediterranea e che è in grado di conferire un sapore unico ed aromatico.
Il vino è un altro elemento fondamentale e varia in base alla zona di preparazione del coniglio alla ligure bimby. Se in zona di confine con l’ovadese si preferiscono vini rossi, ad Albenga si utilizza il bianco, in particolare il Pigato. Quello che non cambia mai è il risultato, una ricetta senza tempo.